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Sinossi
Cos'è il temporale? Qualcosa di funesto che arriva e distrugge tutto sul suo cammino? Un'intera borgata vede una squadra di dieci soldati tedeschi che sta salendo la collina. Su un davanzale, in un bicchiere c'è una pratolina. I temporali fanno così: arrivano e tu puoi solo lasciarli passare. Ma non fanno solo i danni, fanno l'acqua anche; i fiori, le pratoline sono sempre belle dopo il temporale. É l'estate del 1943. Una famiglia è alle prese con i grandi e i piccoli cambiamenti che hanno segnato più' di una generazione. Col figlio maggiore in Russia e la moglie che manca da anni, Tiglio si è irrigidito intorno al lavoro e anche un solo sorriso rivolto ai figli che gli sono rimasti rischia di farlo spezzare. Renzo ed Enrico, i gemelli, che poi gemelli non sono, sono un tornado di giovinezza. Hanno il sangue caldo dei diciott'anni e quelle idee morali assolute di chi non si rende ancora conto che ha molto da perdere. Sole, unica femmina della casa, conosce il suo posto, la cucina, e uscirne mette una paura del diavolo.Progetto e fonti
Lo spettacolo è inserito progetto Teatro nei Rifugi, patrocinato da Fondazione Nuto Revelli, Ente Parco Alpi Marittime, Associazione Gestori Rifugi Piemonte, che ha coinvolto oltre 40 rifugi tra Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia e Toscana fra il 2019 e il 2022. E' inoltre presentato dall'Associazione Europea Liberation Route per la memoria della Seconda Guerra Mondiale. Nel 2023 è in scena al Teatro Spazio Tertulliano di MilanoDicono dello spettacolo
``Grazie al vostro saper raccontare, far piangere, ridere, pensare e amare. È stato un momento denso, ricco, indimenticabile. Alla prossima, con grande voglia di riascoltarvi.`` ``A presto, perché non ci bastate mai e ogni volta con voi è un’esperienza unica.`` ``Spettacolo potente, intenso, coinvolgente. Siete bravissimi.`` ``Vi adoro. Non posso perdermi “Il temporale forte”, dovessi arrampicarmi su tutte le alpi Marittime e Liguri. Siete super.`` ``Ieri sera sono riuscita a farvi una foto…ma forse più che altro per avere occasione di parlare di voi, di contribuire al racconto del vostro viaggio per ringraziarvi ancora e ancora per la vostra straordinaria capacità di tirarci dentro come se fossimo lì con voi e travolgerci l’animo.``
https://www.youtube.com/watch?v=6oTurM7gESE