Mercoledì 3 settembre siamo scesi sul mare, a Celle Ligure, per le Letture Palestinesi.
Su un sagrato, per il significato di comunità che storicamente porta con sé, con l’associazione Liguria Palestina ad ospitarci, con una raccolta fondi per le ragioni giuste. Abbiamo abbracciato Michela e Gabriele con la gioia di sempre, stavolta anche con orgoglio, con la consapevolezza di essere tutti lì per la stessa ragione. Sono state letture piene, gravide, tenere, furibonde, sono state una condivisione di un patrimonio culturale inestimabile nella maniera migliore in cui avremmo potuto pensarle. Ci siamo sentiti piccoli nel migliore dei modi, parte di qualcosa che, per piccolo che sia, prova a fare. Grazie per averci dato la possibilità di esserci, in una serata così. Grazie per l’amore traboccante con cui è stata organizzata, per la fila ai leggii per leggere tutto, grazie Karim Hamarneh per averci voluti, per le parole che ci hanno spalancato il cuore, grazie ancora e ancora Ashtar Teatro per il vostro lavoro. Gazie gabriele per esserci sempre, per le foto meravigliose e grazie, mille volte grazie Michela, grazie perché hai un’anima affamata e un cuore che non si arrende. Grazie per questi tratti di strada insieme.